Norme nazionali
Il D.lgs. 23 febbraio 2010, n.49 recepisce in Italia la Direttiva 2007/60/CE (Direttiva Alluvioni).
Consulta il D.Lgs. 49/2010 ;
Ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 49/2010 il Piano di gestione del rischio di alluvioni si coordina con le disposizioni della parte terza, Sezioni I e II del D.Lgs. 152/2006.
Inoltre, ai sensi dell’art.7 del D.Lgs. 152/2006, come chiarito con circolare del Ministero dell’Ambiente n. DVA-2014-0033080 del 14.10.2014, è sottoposto a VAS in sede statale in quanto il piano medesimo è assoggettato ad approvazione con DPCM. Pertanto esso è soggetto alle previsioni della parte seconda, Titolo II, del D.Lgs. 152/2006.
Consulta il D.Lgs. 152/200;6
Nella redazione delle mappe di pericolosità e rischio, l’Autorità di Bacino della Sardegna ha proceduto ad un adattamento delle mappe già adottate per il PAI e il Piano Stralcio delle Fasce Fluviali; a tal fine, oltre ai documenti tecnici emanati dalla Commissione Europea, sono stati presi come riferimento alcuni documenti predisposti dall’ISPRA (Ministero dell’Ambiente).
Consulta il documento Mappe di pericolosità e mappe di rischio: Criticità e proposte;
Consulta il documento “Indirizzi operativi per l’attuazione della direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione ed alla gestione dei rischi da alluvioni con riferimento alla predisposizione delle mappe della pericolosità e del rischio di alluvioni;”
Consulta il Rapporto elaborato dall'ISPRA sul dissesto idrogeologico in Italia;